Descrizione
Zinco Ossido Afom 10%
Unguento
DENOMINAZIONE
ZINCO OSSIDO AFOM 10% UNGUENTO
CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA
Emollienti e protettivi.
PRINCIPI ATTIVI
Zinco ossido.
ECCIPIENTI
Vaselina bianca.
INDICAZIONI
Trattamento lenitivo e protettivo di eczemi, dermatosi e lievi escoriazioni.
CONTROINDICAZIONI/EFF.SECONDAR
Ipersensibilita’ ai principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti.
POSOLOGIA
Applicare l’unguento localmente, 1 o 2 volte al giorno, sulla cute opportunamente lavata e asciugata. Per la sua azione astringente e decongestionante puo’ essere utilizzato anche su cute irritata (ad esempio dermatite da pannolino). Applicare uno strato di unguento in modo da ricoprire l’area interessata (soprattutto quando viene utilizzato per il trattamento di dermatite da pannolino); in caso di scottature e lesioni cutanee non infette, e’ preferibile applicare un sottile strato diunguento, utilizzando un bendaggio se necessario. Eseguire sulla zonainteressata un leggero massaggio circolare, in modo da ottenere un parziale assorbimento dell’unguento, a seguito del quale rimane un residuo bianco opaco.
CONSERVAZIONE
Non sono richieste. In contenitori ben chiusi, al riparo dalla luce eda fonti di calore.
AVVERTENZE
Il medicinale deve essere impiegato solo per uso esterno; puo’ esserenocivo se ingerito. Evitare il contatto del farmaco con gli occhi; incaso di contatto accidentale, lavare abbondantemente con acqua. Non impiegare il medicinale in caso di scottature o ferite potenzialmente infette. Se l’unguento viene utilizzato per la dermatite da pannolino, controllare che l’eruzione cutanea migliori entro pochi giorni; in caso contrario, e’ necessario ricorrere a un trattamento diverso. L’uso, specialmente se prolungato, di medicinali per uso locale puo’ dare origine a fenomeni di irritazione o di sensibilizzazione. In tale caso, e’ necessario interrompere il trattamento e istituire una idonea terapia.
INTERAZIONI
Nessuna nota.
EFFETTI INDESIDERATI
Di seguito sono riportati gli effetti indesiderati dello zinco ossidoorganizzati secondo la classificazione organosistema MedDRA. Non sonodisponibili dati sufficienti per stabilire la frequenza dei singoli effetti elencati. Disturbi del sistema immunitario: reazione allergica/di ipersensibilita; rash, orticaria, prurito e/o gonfiore (soprattuttodel viso, lingua, gola, labbra), senso di oppressione al petto, difficolta’ a respirare. Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo: irritazione della pelle. Bruciore, formicolio e macchie scure della pelle.
GRAVIDANZA E ALLATTAMENTO
Generalmente, l’uso dell’unguento in gravidanza e allattamento e’ considerato sicuro se applicato su zone circoscritte e per brevi periodi di tempo. Per lo zinco ossido unguento non sono disponibili dati clinici relativi a gravidanze esposte. Tale medicinale, se utilizzato in accordo con le modalita’ d’uso, non viene assorbito e quindi non determina effetti sistemici; in caso di cute lesa, puo’ essere assorbito in minime quantita’. Non sono disponibili dati sull’utilizzo dello zinco ossido unguento durante l’allattamento e non e’ noto se tale principio attivo passi nel latte materno. Tuttavia, poiche’ l’assorbimento del farmaco puo’ ritenersi trascurabile, e’ molto improbabile che quantita’rilevanti raggiungano il latte materno.